Altri articoli sul numero 41 Articoli sullo stesso argomento Il floppy disk controller di Amiga e' in grado di pilotare un massimo di quattro floppy drive. Nei modelli A2000 e A3000 due interni e due esterni; su A500, A600, A1000 e A1200 uno interno e tre esterni ed infine su A4000 un jumper puo' consentire l'una o l'altra combinazione. Connettendo piu' drive alla stessa linea di selezione (ed interponendo dei buffer) e' possibile l'operazione di scrittura contemporanea su piu' di quattro drive ma non e' possibile la lettura: e' un trucco usato per ottenere grandi quantita' di "copie artigianali". Per i modelli A1000, A500, A600 ed A1200 Commodore garantisce con certezza il funzionamento di un solo floppy drive esterno. In realta' la limitazione e' data dalla corrente massima che l'alimentatore puo' erogare e quello preso in esame dai progettisti Commodore e' il caso peggiore. Esistono drive a basso consumo e addirittura drive che usano solo la tensione a +5v lasciando libera la linea a +12v, che in questi modelli puo' erogare meno corrente. In questi modelli non e' possibile sapere in anticipo quanti drive (e quante espansioni interne non Commodore) e' possibile usare affidabilmente, perche' dipende dal particolare caso. Il metodo peggiore per verificarlo consiste nel collegare tutto e "vedere se va". l'alimentatore potrebbe essere sovradimensionato rispetto ai dati dichiarati e funzionare tranquillamente. Ma se fosse insufficiente, il "ripple" (cioe' l'ondulazione residua della tensione) supera i limiti massimi ammissibili: se il sovraccarico e' sulla linea a +5V l'Amiga comincia a "gurare" inspiegabilmente ogni tanto, mentre con il tempo il condensatore di filtro in uscita si danneggia. Se e' sulla linea a +12v appaiono dei disturbi sul video ogni volta che si accende il motorino di un floppy e potrebbero anche apparire disturbi sulla porta seriale. Gli alimentatori per A500 e A600 "leggeri" e quelli "pesanti" hanno stessa potenza e sono egualmente affidabili. I "leggeri" usano un circuito simile agli alimentatori dei "compatibili", mentre quelli pesanti sono dotati di trasformatore a bassa tensione che, se si lascia Amiga acceso per molte ore consecutive, raggiunge una temperatura di regime di 50 - 60 gradi (caldo da ustione), che e' del tutto normale. Quando si fanno questi tentativi bisogna misurare con tester e oscilloscopio tensioni e correnti fornite dall'alimentatore per assicurarsi che non escano dai limiti di guardia (soprattutto a caldo). Se sono installate solo espansioni di memoria nel cassetto interno e nello slot PMCIA, ci si puo' fidare del numero massimo di drive collegabili dichiarato dal produttore, di solito due. Se ci fossero problemi, bisogna o alimentare con un alimentatore separato i drive di troppo o sostituire l'alimentatore dell'Amiga con uno potenziato.