Altri articoli sul numero 66 Alberto Guindani chiede come puo' collegare al suo A2000 il drive e la stampante del glorioso Commodore 64. Sia l'emulatore C64 della ReadySoft che quello shareware (A64 V.2, sui fish disk) supportano bene sia 1541 che plotter e stampanti seriali, da collegare con un apposito cavetto alla porta parallela di Amiga. Secondo quanto dichiarato dalla persona che lo ha diffuso in Aminet (per aiutare chi ha perso l'originale venduto con l'emulatore), lo schema del cavo ReadySoft e' quello in figura 1. Lo stesso cavo era descritto nella documentazione di un printer driver per MPS803 rilasciato anni fa nel pubblico dominio, ma che funziona esclusivamente (e in modo traballante) con il Kickstart 1.2. Le interfacce hardware per convertire il protocollo seriale Commodore in parallelo Centronics non sono piu' in commercio, visto che il loro costo supererebbe il valore della stampante. In definitiva, non e' possibile riutilizzare direttamente da AmigaDOS la stampante del C=64 e il simpatico mini-plotter solo perche' manca il software di gestione: un vuoto abbastanza incomprensibile, vista la completa documentazione del protocollo e il semplicissimo cavetto necessario. Invece l'utilizzo del 1541 direttamente da AmigaDOS sarebbe assurdo, a causa dell'insopportabile lentezza e insufficiente capacita'. Volendo riciclare i dischetti da 5 pollici, per meno di 15000 lire ci si puo' procurare facilmente un floppy drive IBM da 360Kb (sarebbe meglio da 1.2Mb), che e' 10 volte piu' veloce del 1541. Puo' essere facilmente collegato ad Amiga e visto come floppy drive standard, costruendo l'interfaccia descritta sul numero 41. Il mouse Commodore per C64 si puo' collegare alle porte di Amiga senza modifiche. In modo joystick ("digitale") agisce esattamente come sul C64, in modo mouse ("proporzionale") si comporta come un joystick analogico e come tale e' utilizzabile da tutti i giochi che lo supportano. Differisce dal mouse Amiga solo per la schedina elettronica, che e' completamente diversa, e a volte anche per i pulsanti: quindi e' anche una buona fonte di ricambi. Invece i CIA di C64 e C128, pur avendo la stessa piedinatura di quelli Amiga, sono piu' lenti e su Amiga funzionano male (ma non danneggiano la motherboard). I monitor a colori Commodore per C64 sono riutilizzabili come monitor PAL con ingresso SuperVHS: basta costruire o acquistare il cavetto che converte le antiche prese RCA nella nuova presa S-VHS a 4 poli oppure SCART. Possono trovare una collocazione come TV abbinati ad un videoregistratore o al decoder Telepiu', che esegue le funzioni di telecomando e sintonia, ma si possono anche usare con un A1200 o un CDTV (conviene ritoccare il comando di focalizzazione interno). Quelli a colori non danno mai immagini molto nitide, al contrario dei B/N. Volendo collegare uno di questi monitor B/N all'A1200, per evitare disturbi (retinature e sbavature) dovuti alle informazioni cromatiche presenti sull'uscita videocomposita RCA di A1200 si deve costruire il cavetto RGB/RCA descritto sul numero 46. Nel caso di CD32 basta usare il solito cavetto adattatore SVHS-RCA collegando al monitor il solo spinotto della luminanza. Infine, anche l'alimentatore del C64 si puo' riutilizzare per alimentare un lettore CD-ROM o hard disk esterno. Basta costruire l'economico schema di figura 2, che e' un semplice duplicatore di tensione seguito da uno stabilizzatore a 12V. L'alimentatore ottenuto con questo schema e' in grado di erogare 1.5 A a +5V e 0.5 A a +12V.