Altri articoli sul numero 67 Articoli sullo stesso argomento Giovanni Gulotta possiede un A2091 che ha installato sul suo A4000/040 per aggiungere 2Mb di memoria e pilotare un lettore di CD-ROM della NEC (modello CDR-201), che non e' riuscito a far funzionare. Le prove a cui lo ha sottoposto sembrano aver avuto l'unico risultato di far aumentare la quantita' di dubbi. Il CDR-201 e' un modello SCSI2 standard, che in condizioni normali non da' problemi con l'A2091. Le ROM della scheda devono pero' essere aggiornate almeno alla revisione 6.1, altrimenti la parte SCSI potrebbe non funzionare correttamente su A4000 e A3000. La versione corrente delle ROM di A2091 e A590 e' la 7.0, ma nel caso di Giovanni Gullotta basterebbe la 6.1 o 6.6. L'aumento di velocita' della 7.0 non sarebbe sfruttabile da un semplice lettore a doppia velocita', e il bug che l'ultima revisione corregge non e' visibile sui CD-ROM, che e' a sola lettura: infatti causa corruzione saltuaria dei dati scritti quando la CPU e' un 68040 con cache abilitate. L'installazione del lettore richiede percio' solo l'abilitazione della parte controller della A2091, che si ottiene inserendo il primo (marchiato DIS AUT) dei quattro jumper posti verso il centro della scheda. Gli altri due o tre jumper (OPTIONS; il numero dipende dalla revisione) possono restare aperti, per velocizzare il boot. Quelli del CDR-201 dovrebbero essere lasciati sulla posizione di fabbrica, che corrisponde ad una ID pari a zero. In ogni caso e' meglio controllare: se i tre jumper di ID del CDR-201 fossero tutti inseriti (quindi l'ID e' pari a 7, numero vietato su Amiga) basterebbe toglierne almeno uno. A questo punto si puo' accendere l'Amiga, che all'inizio della sequenza di boot si fermera' improvvisamente per dei minuti interi, apparentemente inchiodata e priva di vita: niente panico, e' normale. Questo e' il comportamento di tutti i controller SCSI Amiga quando pilotano un qualsiasi dispositivo ad accesso diretto ma non e' presente un hard disk SCSI. La colpa e' del Kickstart, che tenta ripetutamente di leggere l'RDB anche dei dispositivi che non lo supportano. Se non viene fermato da un hard disk con il flag LastUnit e ID 0 (o comunque piu' bassa degli altri dispositivi sul bus), bisogna per forza subire l'attesa. Nel caso particolare del CD-ROM e dei removibili c'e' una soluzione alternativa, che consiste nell'ingannare il Kickstart tenendo sempre un disco nel lettore. Il Kickstart e' contento di leggere cio' che dovrebbe essere l'RDB e passa oltre fiducioso: quando si accorge che non si tratta di un RDB valido (infatti e' un CD-ROM!), ormai la scansione e' stata fatta. Inoltre, prima ancora che il Kickstart si occupi dell'RDB, la ROM del controller stesso ripete piu' volte la scansione del bus per attendere eventuali hard disk ritardatari: quando nessun dispositivo SCSI e' acceso o collegato, si puo' perdere piu' di un minuto. Poiche' il bootmenu' puo' essere richiamato solo dopo la fine della scansione, le persone piu' impazienti (come Giulio Toffoli) si convincono che c'e' qualcosa di guasto che blocca l'Amiga. Il jumper di disabilitazione dell'autoboot sul controller serve proprio per evitare questo problema. Non ci possono essere conflitti tra la scsi.device nelle ROM di A2091 o A4091 e quella nel Kickstart 3.1, perche' gestiscono due interfacce diverse e quindi una delle due viene rinominata "2nd.scsi.device" evitando qualsiasi conflitto. Cio' si puo' notare anche listando i device attivi con un diagnostico (es: Sysinfo), che e' utile anche per controllare la versione di scsi.device presente nelle ROM della A2091. Non c'e' alcun bisogno di files per attivare il controller SCSI, ma Giovanni potrebbe lasciare il circuito di autoboot disabilitato e attivare la scheda via software, per evitare l'attesa supplementare ad ogni boot anche quando non si ha bisogno del lettore CD. Basta copiare nella directory Expansion del Workbench i file che sono nella omonima directory del dischetto di installazione della A2091: contengono una scsi.device di versione pari a quella delle ROM di A2091 fornite con la scheda. Per caricarli ed attivare il controller basta dare il comando "binddrivers"; si puo' applicare la stessa procedura con qualsiasi controller SCSI autoboot.