Altri articoli sul numero 50 Articoli sullo stesso argomento La maggior parte dei controller SCSI per A500/2000 e l'A3000 stesso utilizzano il chip 33C93A , prodotto da Western Digital e da AMD. E' uno speciale processore che gestisce a basso livello il bus SCSI e dal suo buon funzionamento dipende da compatibilita' con periferiche SCSI come hard disk e CD-ROM. Purtroppo, essendo stato uno dei primi circuiti integrati di questo tipo in commercio, e' particolarmente delicato e si guasta con facilita'. In compenso e' costoso ed e' difficile scoprire empiricamente il suo guasto senza avere gli strumenti adatti. E' il caso di sospettare di questo chip quando, pur essendo certi di aver posizionato correttamente i terminatori SCSI, appaiono sporadicamente errori di lettura o scrittura oppure si verificano corruzioni del contenuto della RAM in corrispondenza di accessi all'hard disk. Altre volte il guasto resta del tutto nascosto sinche' al momento di aggiungere un hard disk o CD-ROM si scopre che si verificano blocchi di sistema o comunque malfunzionamenti durante l'accesso alla periferica. Di questo chip esistono molte versioni, che si distinguono per il package (il classico DIL a 40 piedini oppure PLCC quadrato) e per la revisione delle maschere usate per la fabbricazione; il tipo DIL e' il piu' comune e la sua sigla completa e' AM33C93A-PL oppure WD33C93A-PL . Il numero di revisione e' indicato solo sui chip prodotti da Western Digital ed e' il primo numero stampato sulla seconda riga: per esempio 00-04 indica la revisione 04. I primi lotti di ciascuna revisione recano la sigla PROTO sull'ultima riga della marcatura. I chip prodotti da AMD sono tutti una variante della revisione 04 ma con maggior corrente erogabile quindi piu' compatibili con periferiche che caricano molto il bus. Ciascuna revisione delle maschere implementa un diverso microcodice per la gestione a basso livello dell'interfaccia SCSI, e purtroppo esistono periferiche compatibili solo con una certa revisione. La revisione 02 ha un problema relativo alla gestione della reselezione (si manifesta copiando dati tra un hard disk e un altro), che e' aggirato dalle vecchie ROM di A590 e A2091 in un modo incompatibile con le revisioni 04 (non PROTO) e successive del chip. Con A590/A2091 dotati di 33C93A di revisione successiva alla 04 PROTO e' possibile abilitare con sicurezza la reselezione solo usando le ROM revisione 6.6 e 7.0 . Se si incontra un problema di compatibilita' SCSI conviene aggiornare la ROM del controller con la versione piu' recente e cosi' pure quella della periferica. Se persiste, si puo' provare a sostituire il chip con uno AMD (per provare se e' colpa di un carico eccessivo del bus SCSI) o con la revisione piu' recente del chip Western Digital, che e' la 08 (nel caso i problemi fossero di timing). Esiste anche una versione SCSI2 di questo chip, siglata 33C93B, il cui utilizzo richiede un firmware di gestione particolare e quindi non puo' essere usata sui controller che usano la versione A. Normalmente piu' che problemi di revisione sbagliata si incontrano semplicemente 33C93A rotti, che funzionano solo con alcune periferiche e non con altre. Il controller A4091 utilizza il moderno chip NCR 53C710 che non usa una ROM interna ma la RAM stessa dell'Amiga per contenere il microcodice di gestione SCSI, ed e' immune da questo tipo di problemi. Poiche' implementa i piu' moderni protocolli SCSI2 (in modo da consentire la condivisione del bus tra piu' Amiga e la massima velocita' di trasferimento con streamer DAT e hard disk ad alte prestazioni), e' particolarmente esigente e alcune periferiche SCSI dal funzionamento marginale non vengono piu' accettate.