Altri articoli sul numero 67 Articoli sullo stesso argomento Andrea Brilli e' perplesso perche' il negozio che ha installato l'hard disk nel suo A1200 ha creato una sola partizione, invece delle Work: e Workbench: consigliate dal manuale. La risposta ottenuta dall'installatore e' che in questo modo si risparmia memoria, ma Andrea teme che copiando dati e programmi nella stessa partizione del sistema operativo si possa andare incontro a qualche problema. L'installatore ha perfettamente ragione: creando una sola partizione si risparmia la memoria che altrimenti sarebbe servita per i buffer della seconda partizione. Tuttavia, poiche' per una partizione possono bastare anche solo 30 buffer (15Kb), il risparmio puo' rivelarsi modesto; ma ai fini delle prestazioni di solito e' meglio avere una sola partizione con molti buffer piuttosto che due con pochi. Come spiegato su Amiga Magazine 55, una partizione andrebbe creata solo per separare zone del disco destinate ad usi diversi: ad esempio una partizione per i programmi quasi mai modificata e una per i dati in perenne mutamento (la partizione Work: suggerita da Commodore). Solo in questo caso il partizionamento influenza le prestazioni. In tutti gli altri casi e' inutile creare piu' partizioni per tenere divisi anche fisicamente i dati, basta dividerli logicamente tenendoli in buon ordine. Per fare cio' e' sufficiente creare un cassetto (poniamo si chiami DH0:Lavori) ed estrarlo sul Workbench con l'apposito comando del menu' Icone. Mentre e' ancora selezionato, usando il comando Fissare lo si blocca sulla scrivania. Volendo, ora si puo' usare IconEdit per caricare l'icona di nome DH0:disk.info, trasformarla nel tipo "Cassetto" con il menu' Tipo e salvarla con il nome DH0:Lavori.info . In questo modo si sovrascrive l'icona a forma di cassetto con una a forma di hard disk. Per concludere l'opera di creazione della pseudo-partizione non resta che aggiungere in testa al file user-startup che si trova nella directory dh0:s questa riga: assign Lavori: DH0:lavori D'ora in avanti sul Workbench sara' visibile una pseudo-partizione di nome Lavori: in cui si possono mettere tutti i files che Commodore suggerisce di mettere in Work: con lo stesso ordine e facilita' di accesso di una partizione vera, ma senza lo spreco di memoria.