Altri articoli sul numero 90 Articoli sullo stesso argomento David Tognoni chiede come puo' collegare al suo A1200, con hard disk Quantum da 840 Mb esterno, un secondo hard disk Conner CFS1081A e un lettore CD-ROM. L'Amiga e' accelerato con scheda TQM dotata di 8 Mb di Fast RAM. Il collegamento contemporaneo e diretto di un secondo hard disk e del lettore CD ATAPI alla porta IDE dell'A1200 non e' possibile. Di conseguenza c'e' bisogno di una scheda sdoppiatrice di porta IDE oppure di un lettore CD con interfaccia autonoma, come il Telmex PCMCIA o una delle tante soluzioni SCSI. La scheda TQM normalmente non interferisce con la porta PCMCIA, quindi anche se la memoria installata e' superiore a 4 Mb la porta resta disponibile. L'eventuale disabilitazione della porta PCMCIA da parte della propria espansione interna, temuta da molti lettori come Fausto Farronato, puo' essere verificata molto facilmente usando il programma Sysinfo: cliccando sul pulsante Memory, se esiste un blocco del tipo FAST RAM identificato dalla scritta "KICK 24bitDMA", e' quasi certo che espandendo la scheda con piu' di 4 Mb di RAM la porta PCMCIA cessera' di funzionare. L'hard disk Conner di David, come quasi tutti gli hard disk moderni, funziona come secondo hard disk (slave) se si sfilano tutti e tre i jumper di selezione. Anche se fosse gia' stato formattato e partizionato, per renderlo visibile al sistema bisogna lanciare HDtoolbox e premere il pulsante Save Changes. Il disco da cui Amiga fara' il boot e' sempre quello con BootPriority piu' alta, indipendentemente dal fatto che sia configurato come primario (master) o come secondario (Slave). La posizione dell'hard disk IDE lungo il cavo non ha nessuna importanza: conta solo la lunghezza complessiva della piattina. La scelta tra master e slave influenza invece le prestazioni: la velocita' massima di trasferimento dei dati e il comportamento all'accensione sono fissate dall'hard disk master. Conviene sempre fare una prova pratica per stabilire qual'e' la configurazione migliore.