Altri articoli sul numero 93 Articoli sullo stesso argomento Andre' Vellori chiede se l'instabilita' del suo A1200 dipende da un'eccessiva lunghezza del cavo IDE (oltre i 40 cm) o dalle cattive caratteristiche dell'hard disk Palladium JTS. Il sistema torna stabile togliendo dalla porta PCMCIA l'espansione AlfaRAM600 da 4 Mb, quindi il software usato non ha colpa. E' molto probabile che il cattivo funzionamento dell'espansione PCMCIA dipenda da una combinazione dei due fattori: cavo troppo lungo e hard disk inadatto. Il difetto originario e' dovuto ad una discutibile scelta di progetto dell'A1200 e della maggioranza degli adattatori da 2.5 a 3.5 pollici, che per risparmiare poche lire non usano buffer amplificatori come su A4000. I segnali generati dalla CPU dell'Amiga vanno cosi' direttamente sui fili del bus IDE e sulla porta PCMCIA, sovraccaricando la CPU. Secondo le specifiche tecniche Commodore, la porta IDE di A1200 e' garantita per un singolo hard disk da 2.5 pollici collegato con un cavo lungo da 1 a 10 cm; qualsiasi altra periferica funziona fuori specifiche. Poiche' i chip di Amiga 1200 usano la tecnologia MOS, il sovraccarico piu' temibile e' quello causato da un eccesso di capacita': la CPU e il Gayle non sono abbastanza "potenti" per imporre rapidamente il cambiamento di livello logico, che avverra' con qualche ritardo. Il problema reciproco si pone quando e' l'hard disk che deve fornire i dati richiesti. La capacita' sul bus e' formata da tre contributi principali: la piattina IDE, la scheda acceleratrice e le periferiche IDE. Le schede CPU (o espansioni Fast RAM) economiche come Apollo 1230LC non hanno buffer interni, e quindi contribuiscono maggiormente al problema. La piattina IDE ha una capacita' che cresce rapidamente e linearmente con la sua lunghezza. Le periferiche IDE hanno caratteristiche elettriche molto variabili: si va da certi dischi da 3.5 pollici come il Western Digital Caviar 21600 che impongono un carico fortissimo, a modelli facilmente pilotabili da Amiga come i Seagate Medalist/Medalist PRO. Quello che conta e' la somma dei contributi, ed e' questo il motivo per cui non c'e' una regola precisa sulla lunghezza massima della piattina IDE: 70 cm possono funzionare benissimo su un computer, mentre su un altro A1200 30 cm sono gia' troppi. Quando si manifestano instabilita' non resta che permutare periferiche, acceleratrice e cavi fino a trovare una situazione stabile. Normalmente la porta PCMCIA e' la prima a risentire della capacita' eccessiva, quindi le schede PCMCIA sono le prime a smettere di funzionare.