Altri articoli sul numero 94 Articoli sullo stesso argomento Francesco Catalfamo e' perplesso perche' dopo aver collegato al suo A1200 accelerato il lettore CD-ROM, si verificano errori di sistema a caldo (mezz'ora circa dall'accensione dell'A1200). Il lettore e' un modello Funai 8x con interfaccia Atapi, collegato alla porta IDE interna come slave dell'hard disk. L'alimentatore di Francesco e' stato ricavato adattando un alimentatore per PC compatibili da 200W e non da' problemi con altri Amiga, ma e' chiaramente il responsabile del difetto perche' tutto funziona perfettamente utilizzando un alimentatore per A500 da 4.5 A. Il difetto ha una spiegazione molto semplice: da circa due anni la grande maggioranza degli alimentatori per PC compatibili assemblati e' costruita senza alcun controllo usando componenti scadenti o inappropriati, quindi le tensioni di uscita sono stabilizzate in maniera grossolana e attenuano in modo insufficiente i disturbi dell'alimentazione di rete. Questi circuiti dozzinali iniziano a stararsi gia' dopo pochi giorni di utilizzo, e causano malfunzionamenti nelle motherboard piu' sensibili come certe revisioni di A1200 e alcune schede Pentium economiche. La penosa situazione, sperabilmente transitoria, si e' potuta verificare perche' l'alimentatore arriva da Taiwan gia' montato nel cabinet del PC da assemblare: in pratica il primo anello della catena commerciale dell'alimentatore e' un'azienda metallurgica che si occupa di piegare lamiere, che normalmente non e' in grado di valutare o contestare le caratteristiche dell'alimentatore al suo fornitore. E' importante sapere che la certificazione ISO9000 del cabinet non garantisce automaticamente la qualita' del prodotto (anche un alimentatore "ISO9000" puo' essere fuori tolleranza), ma almeno testimonia l'esistenza di controlli periodici sulla produzione. Fino a qualche tempo fa la linea a +12 volt dell'alimentatore era molto sollecitata, perche' gli hard disk erano grandi e rumorosi divoratori di corrente, quindi un alimentatore marginale sarebbe stato scoperto immediatamente. Oggi questo non e' piu' vero, e molti produttori disonesti inseriscono nell'alimentatore degli scadenti condensatori di uscita in alluminio invece di condensatori a basso ESR. Il componente sovraccarico si surriscalda, e in pochi mesi le sue proprieta' elettriche, gia' insufficienti per una corretta regolazione della tensione, si degradano oltre al limite tollerabile. I 200 w scritti sull'etichetta diventano cosi' 20-40 watt "reali", e basta collegare un carico che assorbe molta corrente a 12V (un lettore CD veloce) perche' il problema diventi evidente. Viceversa un carico sulla linea a +5 volt ha spesso un effetto positivo, perche' la sua bassa impedenza tende a smorzare le spurie. In ogni caso, il funzionamento e' incerto e inaffidabile. Per questo motivo bisognerebbe sempre controllare taratura e stabilizzazione degli alimentatori di recupero usando un carico fittizio (es: un vecchio hard disk in disuso), prima di modificarli per l'Amiga. Solo se Francesco ha l'attrezzatura necessaria, cioe' oscilloscopio e tester, potra' riparare o ritarare da se' l'alimentatore per PC; altrimenti e' meglio sostituirlo. Chi non ha esperienza e attrezzi adatti non dovrebbe aprire l'alimentatore, perche' alcuni circuiti restano a tensioni elevate (circa 400V DC) per diversi minuti dopo aver staccato la spina di rete, e si corre il rischio di ricevere una scarica elettrica pericolosa. Per ridurre il pericolo si possono indossare guanti di gomma asciutti. Alcuni lettori tra cui Simone Monsignori vogliono sapere dove e' possibile acquistare lo spinotto di alimentazione quadrato a 5 poli per A500, A600 e A1200. Questo connettore, usato solo da Commodore, si puo' richiedere in qualsiasi negozio di elettronica che si rifornisce dal distributore di ricambi e prodotti elettronici Elcart di Milano. Il codice articolo Elcart e' 5/2890 .