Altri articoli sul numero 87 Articoli sullo stesso argomento Mauro Maltoni ha aggiornato con il kit Workbench 3.1 di Amiga Technologies il suo A2000 munito di scheda Blizzard 2060, ma dopo aver reinstallato il sistema operativo l'Amiga va in crash appena eseguito il comando Setpatch. Escludendolo, il boot viene completato ma non e' piu' disponibile il coprocessore matematico integrato e le cache restano disabilitate. Tra le funzioni del comando Setpatch c'e' quella di caricare la 68040.library quando viene identificato un processore superiore al 68030. Questa libreria serve tra l'altro per preparare le tavole della MMU in modo da abilitare gli slot Zorro e le cache (e' questo il motivo per cui nei sistemi con 68040 o 68060 Setpatch consuma cosi' tanta RAM). Le MMU del 68060 sono completamente diverse da quelle del 68040, quindi la 68040.library fornita col sistema operativo e' inutilizzabile. Poiche' Commodore ed Amiga Technology non hanno mai prodotto schede con il 68060, non hanno inserito un controllo di presenza di questa CPU nel comando setpatch, quindi il software di installazione delle schede 68060 deve ricorrere ad un trucco: copia nella directory libs di sistema una versione particolare della 68040.library, che esegue il controllo della CPU e poi carica la 68060.library. A questo punto e' facile capire cosa e' successo all'A2000 di Mauro: il programma di installazione del Workbench 3.1 ha sovrascritto questa 68040.library speciale con quella standard, quindi basta eseguire nuovamente l'installazione del software della scheda Blizzard per completare l'aggiornamento al 3.1 . Problemi analoghi si verificano per quelle schede 68040 che, avendo un hardware molto diverso da quello della scheda A3640 Commodore, richiedono una versione particolare della 68040.library.